A darne notizia, in una nota, è la Asl di Teramo che parla “di un valido gioco di squadra che ha visto impegnati non solo i competenti uffici amministrativi della ASL ma anche e soprattutto il Dott. Fabrizio Scoscina, Responsabile della Unità Operativa di Radiodiagnostica dell’Ospedale Vibratiano, che ha seguito fin dall’inizio, con competenza ed alacrità, tale importante procedura”.
Nello specifico, la nuova Tac rappresenta un’apparecchiatura di ultima generazione, del tutto idonea per rispondere efficacemente ai quesiti clinici, in particolare in ambito internistico, traumatologico e oncologico. La macchina è stata già collaudata nei giorni scorsi ed è immediatamente iniziata l’attività sui pazienti interni, esterni e di Pronto Soccorso.
Le caratteristiche peculiari della macchina consentono di ridurre il tempo tecnico di esecuzione dell’indagine consentendo di effettuare, nello stesso periodo di tempo, un maggior numero di esami con una più elevata qualità delle stesse favorendo, infine, una significativa riduzione delle liste d’attesa.
La nuova TC è dotata di tutti i software più recenti e sofisticati tra i quali quello per la riduzione della dose che consente di somministrare al paziente la quantità minima di radiazioni ionizzanti senza compromettere la qualità delle immagini, il software per l’identificazione, lo studio ed il controllo dei noduli polmonari, il software per endoscopia virtuale, che consente di esaminare e studiare tutti gli organi cavi (esofago, stomaco, bronchi, strutture vascolari, ecc.), i software angiografici per l’estrapolazione e la ricostruzione anche in 3D di tutte le strutture vascolari centrali e periferiche, il software di riduzione degli artefatti, software avanzati per la ricostruzione di immagini su esami eseguiti per l’apparato dentale, il software di perfusione TC sia a livello “body” che “neuro” per avanzati studi su patologie epatiche e cerebrali e infine i software avanzati per ricostruzioni multiplanari e ricostruzioni tridimensionali (3D).