Sant’Egidio, il Ricamificio GS entra nel gruppo Florence

Sant’Egidio alla Vibrata. Il Ricamificio GS, azienda di Sant’Egidio alla Vibrata, entra nel gruppo Florence: il primo polo produttivo del luxury fashion internazionale.

 

L’azienda vibratiana, fondata del 1988 dalla famiglia Galiffa, rappresenta ad oggi uno dei primi cinque ricamifici in Italia: leader nel mondo dell’embellishment a servizio dell’alta moda.

Ricamificio GS è la seconda azienda specializzata nelle lavorazioni intermedie ad unirsi a Gruppo Florence, dopo Officina Ciemmeci, realtà toscana che propone soluzioni
altamente innovative di lavorazioni tra lavaggi, tinture e trattamenti manuali, sia su tessuto che su pelle.

Nel corso della sua trentennale esperienza nel settore del ricamo industriale, Ricamificio GS ha sviluppato una capacità creativa e tecnologica che la posiziona oggi tra le realtà produttive più all’avanguardia nella realizzazione di ricami sui tessuti, soprattutto grazie al lavoro svolto dal suo ufficio grafico interno. Con un fatturato 2022 stimato pari a circa 16 milioni di euro, l’azienda conta 114 i dipendenti impiegati nei due stabilimenti produttivi a Sant’Egidio alla Vibrata.

Sede inaugurata nel 2011 che ospita anche uno showroom con più di 1000 campioni, a disposizione degli art director dei più importanti brand dell’alta moda, sempre alla ricerca di effetti nuovi da sviluppare sui loro capi.

 

A contraddistinguere la storia di crescita dell’azienda è stato, fin dai primi anni della sua storia, l’investimento continuo in macchinari all’avanguardia, che ha permesso a Ricamificio GS già nel 1995 di cercare nuovi sbocchi commerciali, grazie alla creazione di un reparto di trasformazione tessuti realizzabile attraverso l’utilizzo di macchine elettroniche. Nel 2004 vengono avviati i reparti di serigrafia e lo studio grafico dove esperienza e innovazione si fondono al servizio delle idee che vengono sviluppate per dare vita ai ricami o alle stampe su tessuti.

Tra il 2017 e il 2018 l’azienda ha realizzato altri importanti investimenti dal punto di vista tecnologico, con l’acquisto di macchine da ricamo con campi grandi, l’installazione di laser a ponte per realizzare ricami con intagli e, in ultimo, una macchina da stampa Inkjet con coloranti a pigmento che permette di stampare su tutti i tipi di tessuti, così come sui capi finiti.

 

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