Abbandonato e in balia dei vandali. Il lido La Lucciola, sul centralissimo lungomare Celommi di Roseto, rischia di diventare un ritrovo per sbandati.
Di proprietà della Regione e rimasto chiuso per gran parte della scorsa stagione estiva, la struttura ha subito l’azione dei vandali che hanno imbrattato i muri e le porte, hanno danneggiato la copertura esterna, sul lato mare, spaccato le sedie e abbandonato bottiglie vuote. Hanno anche cercato di forzare i lucchetti per entrare all’interno dove si trova un piccolo angolo cottura.
La zona sta diventando un ricettacolo di rifiuti, tra le lamentele di chi ogni giorno passeggia da queste parti. Il problema è stato portato all’attenzione anche dell’Ufficio Locale Marittimo. Gli uomini della capitaneria di porto hanno eseguito un sopralluogo per verificare lo stato di abbandono dello stabilimento balneare, il cui futuro è ancora molto incerto.
Sino a due anni fa era stato gestito da un gruppo di giovani che organizzava anche serate a tema richiamando l’attenzione di moltissimi avventori. Poi la scorsa estate la struttura è rimasta chiusa, sino a metà stagione turistica. Perché il bando per l’affidamento in concessione è arrivato tardi, perché ormai la stagione estiva era già in pieno svolgimento.
A lamentarsi dello stato in cui versa il lido La Lucciola sono anche gli altri operatori turistici della zona perché ritengono che lasciare lo chalet al suo abbandono significa penalizzare anche le attività limitrofe. Del problema si sta interessando l’amministrazione comunale, in modo particolare il vice sindaco Simone Tacchetti.
E’ stata sollecitata la Regione affinché lo stabilimento balneare venga affidato in gestione per un periodo di almeno 5 anni per garantire, a chi decide di investire, un rientro delle spese affrontate per rimettere a nuovo il lido. Di certo il lido La Lucciola non potrà restare con le serrande abbassate anche per l’estate 2018.