E’ diventata una strada impercorribile l’interpoderale che dalla zona di Villa Maisè porta verso Coste Lanciano e all’innesto con la Teramo-mare. In diversi punti si sono formate buche profonde anche 20 centimetri che rappresentano un pericolo per gli automobilisti.
Come già era accaduto in passato, la situazione lungo questa strada è di nuovo peggiorata. Gli interventi di rattoppo ordinati a più riprese dall’assessore alle manutenzioni del Comune di Roseto non sono una soluzione. La strada, lunga circa un paio di chilometri, andrebbe riasfaltata, in più punti perché ci sono tratti in cui due auto che viaggiano in senso opposto fanno fatica a procedere.
Una delle due deve necessariamente lasciare il passo all’altra per evitare le buche. Altro problema è legato alla presenza di micro discariche. Ce n’è una che cresce di volume giorno dopo giorno nonostante in passato ci siano state opere di bonifica. Si trova a ridosso di un lago per pesca sportiva, ai margini di un tratto di strada sterrata che conduce sull’argine sud del fiume Tordino e che costeggia un appezzamento che solitamente viene coltivato con granoturco.
Il proprietario dei terreni più volte ha denunciato in passato il comportamento incivile di alcune persone che approfittano del buio per scaricare ogni genere di rifiuti, da vecchi mobili a televisori, da materiali provenienti da cantieri edili a spazzatura domestica. Recentemente i vandali hanno scaricato bustoni neri contenenti immondizia anche a ridosso di un sentiero che conduce verso un terreno con piante di ulivi. Alcuni sacchi sono stati lasciati proprio sotto un ulivo. E i responsabili di tutto questo scempio non solo non sono mai stati individuati, ma oltretutto continuano ad abbandonare i rifiuti.