Ripartiti i lavori di realizzazione del braccio a mare del porticciolo turistico di Roseto. La ditta appaltatrice ha ripreso da qualche giorno la costruzione del molo a protezione dell’imboccatura.
Consolidata già tutta la parte esterna dove sfocia il fiume Volano, mentre si procede in direzione nord-est per la sistemazione di un tratto di oltre 80 metri. I materiali vengono ora consegnati con puntualità e secondo un nuovo cronoprogramma, entro la fine di luglio la struttura dovrebbe essere ultimata in tutte le sue fasi.
Sul fermo dei lavori era intervenuto nelle settimane passate il consigliere provinciale Enio Pavone che aveva chiesto di visionare le carte per capire il perché dei ritardi. Fortunatamente la situazione si è sbloccata. Per la realizzazione del nuovo braccio a mare ottenuto un finanziamento di un milione e 700mila euro.
Il Comune di Roseto chiederà alla Regione un intervento di messa in sicurezza dell’argine nord del fiume Vomano, contro il rischio di dissesto idrogeologico. Perché un’eventuale piena potrebbe creare problemi al porticciolo.
Procedono a tamburo battente anche i lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria del pontile. L’impresa sta ultimando il consolidamento dei pilastri dopo di che si passerà alla parte emersa con l’eliminazione di tutta la parte che cade a pezzi, ovvero le paratie. In questo caso il finanziamento è stato di un milione di euro, attraverso i fondi Masterplan. Il pontile quasi certamente non verrà riaperto al pubblico per la prossima estate.