I carabinieri di Roseto degli Abruzzi hanno eseguito nelle scorse un’ordine di carcerazione firmato dal gip del tribunale di Teramo a carico di un 28enne (N.B., le iniziali) che, lo scorso 18 marzo scorso, si era recato in una stazione di servizio di Roseto per riempire una tanica di benzina, con l’orribile intento, secondo quanto ricostruito dai militari, di dare fuoco a sua moglie, 25enne, di nazionalità rumena.
L’uomo, di origine indiana, è stato fermato dal porre in atto il suo intento grazie ad una segnalazione di un parente della 25enne che ha avvertito i carabinieri. La 28enne poi ha deciso di raccontare ai militari tutti i soprusi, le violenze e le angherie che subiva già da diverso tempo da suo marito, e che spesso avvenivano anche in presenza della loro figlioletta di due anni. I militari dell’Arma, quindi, per tutelare la donna, d’accordo con l’Autorità Giudiziaria, hanno deciso immediatamente di trasferirla, insieme alla bimba, in una idonea struttura protetta, mentre suo marito è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo per maltrattamenti in famiglia. E proprio ieri è arrivato l’ordine di carcerazione, che è stato eseguito nel corso del servizio di largo raggio posto in essere dalla compagnia dei carabinieri di Giulianova, diretta dal maggiore Vincenzo Marzo: lo stalker è stato infatti arrestato e portato in carcere a Teramo.
L’uomo, inoltre, che proprio per evitare che venissero chiamati i soccorsi nei tanti episodi di aggressione ai danni di sua moglie, aveva sottratto il telefono cellulare a sua suocera, che però è stato rinvenuto nel corso di perquisizione personale e domiciliare. Oltre al telefonino in questione, i carabinieri hanno rinvenuto anche altri 18 telefoni cellulari di dubbia provenienza e per i quali l’arrestato non ha saputo giustificarne il possesso. Per alcuni di essi sono stati già rintracciati i rispettivi proprietari, che ne avevano denunciato il furto proprio alla stazione carabinieri di Roseto degli Abruzzi. Tutti i telefonini cono stati sequestrati e l’uomo dovrà rispondere anche del reato di ricettazione.
I CONTROLLI Nel corso del servizio di ieri a largo raggio, inoltre, organizzato per prevenire furti e rapine, un’aliquota di 14 carabinieri ha pattugliato i centri abitati e le periferie di Giulianova e Roseto degli Abruzzi: 32 sono stati i veicoli controllati e 45 le persone identificate, mentre 5 automobilisti, a cui complessivamente sono stati sottratti 15 punti dalle rispettive patenti di guida, sono stati sanzionati per alcune violazioni di norme attinenti alla circolazione stradale.
Durante il servizio i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno sorpreso P.A.V., 38 anni, lombardo, a Giulianova, in zona lido. L’uomo, essendo destinatario di un foglio di via obbligatorio da Giulianova emesso dal Questore di Teramo, è stato quindi diffidato ad ottemperare alle prescrizioni imposte e denunciato all’Autorità Giudiziaria per non averle osservate, per poi venire allontanato dalla città.