I lavori hanno già interessato i punti più malmessi, come quelli di Piana Grande e Piana degli Ulivi, che presentavano avvallamenti e smottamenti, rendendo il transito delle vetture in alcuni tratti quasi proibitivo. Qui il manto d’asfalto è stato già ultimato e in mattinata sono iniziati gli interventi per ripristinare la segnaletica a terra. Eseguite le opere anche a ridosso di Montepagano, mentre l’impresa appaltatrice sta ora procedendo verso la zona più bassa.
Erano anni che questo tratto di provinciale, tra i più trafficati tra tutte le strade dell’hinterland rosetano, non veniva sottoposto a maquillage. Tra le altre cose ci sono punti soggetti a smottamento e con il passare degli anni si sono anche registrati dei cedimenti a ridosso delle scarpate. Il progetto messo in campo dalla Provincia prevede un nuovo guardrail sulla prima curva e il ripristino del guardrail sulla seconda curva, una segnaletica verticale adeguata e una pavimentazione speciale “antiskid”, simile all’asfalto drenante.
Si tratta di un intervento che permette di ridurre la rumorosità dovuta al rotolamento degli pneumatici sull’asfalto, i fenomeni di aquaplaning e l’effetto spray. Le loro caratteristiche di aderenza mantengono un elevato standard di sicurezza anche in condizioni meteo avverse. Tra le altre cose in passato, proprio a causa delle pessime condizioni del manto d’asfalto si erano registrati alcuni incidenti, fortunatamente senza gravi conseguenze per automobilisti e per motociclisti.