Così esordisce Mario Mazzoni, coordinatore del neonato Movimento No fuochi d’artificio, precisando che “l’amministrazione comunale, nonostante il dialogo avviato da Capodanno 2022 con forze politiche, associazioni, movimenti animalisti e ambientalisti, nonostante la mozione presentata dalla consigliera Rosaria Ciancaione, ha deciso che si faranno i fuochi d’artificio senza confrontarsi neppure in consiglio su questo argomento prima di Ferragosto.
E allora, la notte di Ferragosto saremo presenti dalle ore 23 sul pontile per dire che ci sono spettacoli davvero alternativi ai fuochi, c’è la possibilità di avere fontane danzanti con musiche bellissime ed effetto luci, con giochi d’acqua e fuoco, uno spettacolo completamente ecologico ed ecosostenibile, che non fa a meno dell’imponenza e della bellezza, rispettando, però, persone, animali e ambiente”.
Ci chiediamo perché Roseto deve spendere oltre 18 mila euro del proprio bilancio e, quindi, soldi di noi cittadini, per avvelenare l’aria, per terrorizzare i nostri amici animali, per creare paure e tensioni a persone fragili, che soffrono già tanto.
E nessuno ci venga a dire che il turismo si fa con i botti perché, al contrario, con gli spettacoli alternativi riusciamo a dare ai nostri turisti un motivo per tornare a Roseto, la citta amica degli animali, la città che rispetta l’ambiente, la città che si onora di essere davvero inclusiva, che raccoglie nei fatti, non di facciata, l’enciclica papale LAUDATO SI’ in cui la cura dell’ambiente naturale, delle persone e degli animali si pone al centro del vivere quotidiano.
Il Movimento che si è creato intorno alla questione dei fuochi pirotecnici vuole davvero che Roseto diventi amica degli animali perché altrimenti essere città pet friendly resta solo un inglesismo. Siamo certi che alle 23 della notte di Ferragosto tanti rosetani e tanti turisti sul pontile manifesteranno con noi fino a fare da scudi umani per la pace con gli uomini e la natura”, conclude Mazzoni.