Dichiarata inagibile lo scorso anno, la struttura è di proprietà della società delle Ferrovie, che è disposte alla cessione. La valutazione dell’area, fatta più di 10 anni fa, è di circa 750mila euro. Una somma considerata eccessiva. Motivo per cui il sindaco Sabatino Di Girolamo, che nei mesi scorsi ha avuto un incontro con i dirigenti delle Ferrovie per affrontare il discorso legato all’Arena 4 Palme, ha chiesto di rivedere la stima sulla valutazione dell’Arena 4 Palme e delle aree adiacenti che potrebbero essere recuperate e trasformate in zone di parcheggio migliori rispetto all’attuale situazione.
La stima fatta a suo tempo è stata considerata eccessiva, non più rispondente alle richieste attuali nel settore della compravendita immobiliare. Si punta quindi ad una riduzione quanto meno del 20/25 per cento. La nuova valutazione, nel rispetto dei parametri imposti dal mercato, dovrebbe essere consegnata al Comune entro la prossima estate.
Spetterà poi all’amministrazione locale decidere la strategia da adottare per l’acquisto delle aree che potrebbe essere effettuato anche con più soluzioni, iniziando comunque dall’Arena 4 Palme. Le casse comunali tuttavia sono all’asciutto. Esistono però due strade da seguire: la prima prevede la contrazione di un mutuo per far fronte all’acquisto dell’Arena.
L’altra soluzione, la vendita del terreno delle baracche nella zona sud (prossima asta prevista il 3 aprile) e una parte dei soldi incassati da destinare alla copertura per l’acquisizione dello storico impianto sportivo. Intanto, i responsabili delle associazioni locali sperano che l’amministrazione possa concedere una deroga per l’utilizzo la prossima estate dell’Arena 4 palme per l’organizzazione di una serie di eventi.