L’idea messa in campo dall’amministrazione comunale di Roseto di un trasferimento in pieno centro cittadino interessando piazza Dante, via Latini e altre strade limitrofe non piace molto ai titolari delle bancarelle per due aspetti: il primo riguarda le difficoltà negli spostamenti o nel raggiungere le postazioni assegnate.
Basterebbe un ritardo di 5 minuti per non riuscire più a raggiungere lo stallo perché la ragnatela di vie interne è stretta. Il secondo aspetto è inerente al disagio che verrebbe arrecato ai residenti, costretti magari a spostare la sera prima le auto per lasciare spazio ai commercianti ambulanti che alla fine verrebbero visti non di buon occhio. Insomma, loro vogliono restare sul lungomare.
Un paio di mesi fa il capogruppo di Futuro In Alessandro Recchiuti girando tra le bancarelle raccolse le opinioni dei titolari degli esercizi ambulanti e su circa 80 postazioni, in soli due casi venne espresso un giudizio positivo al trasferimento in centro. Sul progetto sta lavorando da mesi l’assessore all’urbanistica Orazio Vannucci.
Lo spostamento dal lungomare alla zona centrale della città avrebbe dovuto essere operativo già lo scorso mese di giugno. Ma il piano venne posticipato per evitare disagi alla viabilità in piena stagione estiva, con l’intenzione di riproporlo a settembre. Ad oggi non c’è una data certa sul trasferimento delle bancarelle. Anche perché il Comune a questo punto vuol capire se la scelta sia davvero quella giusta senza andare in contrasto con la volontà degli stessi ambulanti.