Proseguono speditamente i lavori di recupero e ristrutturazione di Casa Campanella, il fabbricato sequestrato e confiscato ad una famiglia rom dall’autorità giudiziaria e dato in affidamento al Comune di Roseto.
Dovrà ospitare la nuova caserma della Guardia di Finanza. Obiettivo da raggiungere entro un anno. I lavori sono a buon punto. Per facilitare le operazioni, l’amministrazione di Roseto aveva deciso di procedere per lotti.
E il primo blocco dell’intervento sta per essere portato a termine. casa Campanella venne confiscata alla famiglia rom perché come venne accertato da un’indagine portata avanti dai carabinieri e dalla Procura di Teramo era il frutto di attività illecite del clan che diede poi il nome al fabbricato. Un’operazione che scattò negli anni Novanta.
Tra intercettazioni, appostamenti e verifiche incrociate gli investigatori raccolsero così tanto materiale che inchiodava gli appartenenti al clan. E tra i primi provvedimenti ci fu proprio la confisca del fabbricato che sorge nella zona sud di Roseto.