“Sicché il dato può considerarsi sottostimato”, puntualizza Di Girolamo, “La situazione si sta aggravando: la scorsa primavera la città non ha superato le 30 positività in tutto il periodo da febbraio a maggio. L’impennata dei contagi è quindi evidente ed è dovuta a vari fattori concomitanti, uno dei quali è l’imprudenza di gruppi di giovani che in vari punti del territorio si assembrano appena le forze dell’ordine si allontanano”.
Ieri l’Abruzzo ha fatto registrare un dato preoccupante: quasi mille nuove positività, 238 delle quali in provincia di Teramo.
“L’intero territorio teramano”, ha sottolineato ancora Di Girolamo, “giunge ad un totale ufficiale di circa 5.000 positivi, superando Pescara e Chieti. In Abruzzo sono morte circa 650 persone dall’inizio della epidemia. Difendiamoci osservando la distanza massima dagli altri in ogni occasione e portando la mascherina. Limitiamo la socializzazione, sentiamoci a mezzo telefono o computer, ammoniamo perentoriamente i nostri ragazzi a osservare le norme per il bene loro e dei propri familiari”.
Intanto da domani a Roseto partirà l’esecuzione dei tamponi grazie al drive test allestito nella zona dell’autoporto. Sarà a servizio dell’intera vallata del Vomano. In questi giorni ultimati i lavori di pulizia dell’intera area creando inoltre un percorso obbligatorio di entrata e quindi di uscita delle vetture.