L’idea è partita dal consigliere comunale Massimo Felicioni ed è stata subito appoggiata e condivisa da altri tre consiglieri, Saverio Marini, Marco Angelini e Simone Aloisi.
Lo scopo è quello di fare in modo che anche libri, articoli di cancelleria a Roseto possano essere consegnati a domicilio. Dando modo ai ragazzi, ma anche agli adulti, di trascorre il tempo immersi nella lettura, colorando, dando sfogo alla propria arte nell’era del coronavirus.
A Roseto molte attività hanno aderito all’iniziativa della consegna a domicilio di beni di prima necessità e di farmaci. E sulle pagini istituzionali del Comune e sui social l’elenco di chi offre il servizio è costantemente aggiornato. A conferma che la formula è vincente. Per libri e articoli di cancelleria sarà adottata la stessa soluzione. E già nelle prossime ore il nuovo servizio dovrebbe essere disponibile.