Subito dopo ha inviato un’altra lettera, su indicazione del responsabile locale di Italia Viva, Marco Angelini, con la quale ha chiesto l’estensione del tampone anche a tutti quegli operatori che quotidianamente entrano in contatto con i cittadini. Quindi personale di supermercati, farmacisti, panettieri e gli stessi volontari che in questi giorni si stanno occupando di famiglie bisognose.
Un esercito di almeno 300 persone. Un po’ come già è accaduto a Pineto dove il sindaco Robert Verrocchio aveva chiesto e successivamente ottenuto che si procedesse con i controlli per scovare eventualmente soggetti positivi ma asintomatici.
A dire il vero a Roseto il primo cittadino inizialmente aveva pensato di chiedere i controlli solo ad un numero ristretto di persone, escludendo le altre categorie. Angelini invece ha sollecitato a più riprese il capo della Giunta affinché le operazioni di accertamento e di verifica sullo stato di salute coinvolgessero le centinaia di persone che operano sul territorio e che quotidianamente entrano a contatto coi cittadini.
Ne sarebbe nata anche un’accesa discussione tra lo stesso Di Girolamo e il responsabile del movimento renziano. Alla fine però il sindaco ha scelto di inviare una nuova lettera alla Asl. I controlli potrebbero iniziare subito dopo Pasqua. E anche in questo caso lo scopo è quello di individuare eventualmente soggetti asintomatici positivi al CoVid19.