Roseto degli Abruzzi. In carcere anche gli altri due autori della rapina, dell’ottobre scorso, alla gioielleria Angarano di Roseto.
Questa mattina, gli uomini della squadra mobile di Teramo, infatti, hanno dato esecuzione a due ordini di custodia cautelare in carcere, firmate dal gip del tribunale di Teramo, nei confronti di un uomo e una donna che avevano assaltato, un anno fa, la gioielleria rosetana.
I due uomini avevano picchiato violentemente la titolare fino a fratturarle una costola per poi asportare dalla cassaforte monili in oro per un valore di 40 mila euro circa.
L’uomo, raggiunto questa mattina dalla misura cautelare, B.E. 70enne residente a Roma, aveva anche utilizzato uno storditore elettrico “taser” contro la vittima.
La donna T.M., 63 anni, residente a Pescara, una volta entrata nella gioielleria, fingendo di dover fare acquisti, si era fatta aprire la cassaforte per facilitare il lavoro dei complici.
Il terzo rapinatore, invece, era già stato tratto in arresto dalla Squadra Mobile lo scorso febbraio in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere.