In ambito del progetto “SalvaFratino”, che coinvolge il Comune di Roseto da oltre 8 anni, si terrà il 20 Aprile l’evento “Salviamo il Fratino nella Riserva Borsacchio”.
Lo ha reso noto il presidente delle Guide del Borsacchio, Marco Borgatti, ricordando che “il 2018 è stato, secondo il progetto di tutela “SalvaFratino” curato per la parte scientifica dalla AMP Torre del Cerrano e WWF, un anno difficile per la specie protetta da ben due direttive Europee. Il Fratino è la specie più rara e protetta a livello mondiale presente sul nostro territorio e la sua presenza ha motivato la nascita della Riserva Borsacchio. Vandali, malcostume ed i ritardi nell’affissione dei cartelli di divieti obbligatori hanno portato a perdere tutti i nidi censiti e protetti da noi volontari nel 2019. La metà dei nidi sono stati distrutti da cani lasciati liberi e senza guinzaglio. La presenza del meraviglioso trampoliere è a rischio ma tutti possono dare un contributo”.
La giornata del 20 Aprile, appuntamento alle 9.30 al lido Bora Bora di Roseto, ha lo scopo di fornire poche ma chiare informazioni su come riconoscere e dove segnalare la loro presenza.
“Daremo dei vademecum – aggiunge il Presidente delle Guide -, numeri utili e faremo un mini corso gratuito adatto a tutti, anche per bambini. Tutti, partecipando alla giornata, possono dare il loro contributo per salvare il simbolo della Riserva Borsacchio. Chiunque passeggi sulla costa può dare un contributo volontario. Basta una passeggiata di mezzora e sapere come segnalare. La giornata ha questo scopo, rendere ogni cittadino informato. Abbiamo bisogno di aiuto. Anche un bagnate con un telefonino può salvare un nido se ha le informazioni necessarie e noi volontari delle Guide del Borsacchio siamo sfiniti e lavoriamo senza nessun contributo. Torniamo a sollecitare il comune ad autorizzare il nostro progetto di cartellonistica totalmente finanziato dalle Guide del Borsacchio e dal WWF per dare informazioni su obblighi e divieti previsti dalla normativa con tutti i numeri utili in caso di emergenze incendio o ritrovamento di animali feriti. L’evento è inserito nel progetto #GenerAzioneMare del WWF per proteggere le coste ed il mare dai rifiuti. Come sempre l’evento è patrocinato dal Comune di Roseto Degli Abruzzi ed hanno aderito le grandi associazioni ambientaliste e le associazioni locali”.
“Ognuno può dare una mano. Bastano un paio di ore per capire come essere utili. Insieme possiamo salvare il Fratino che, purtroppo, ad oggi rischiamo di perdere dalla nostra costa”, conclude Borgatti.