Non conoscono pause gli incivili che quasi quotidianamente abbandonano rifiuti tra le colline di Roseto, in piena Riserva Naturale del Borsacchio o ai margini della stessa.
Questa volta gli inquinatori seriali si sono persino superati perché nelle ultime notti hanno scaricato due materassi per letti singoli a ridosso di un bel vigneto, lungo la strada che si snoda tra Cologna Spiaggia e il centro storico. Qui oltretutto questa notte è stato abbandonato sul ciglio della strada un piccolo frigorifero che solitamente viene allestito nei camper.
Per non parlare poi delle bottiglie di bevande alcoliche lanciate dai finestrini di auto di passaggio. Alle spalle di Colle Magnone, invece, strada completamente al buio ma che offre dei panorami straordinari di giorno, nel solito luogo che ciclicamente viene trasformato in una discarica a cielo aperto, nelle ultime 48 ore sono stati scaricati un vecchio congelatore, un lavandino, una vecchia cisterna in eternit, una vecchia bombola di gpl.
E nel recente passato anche scarti di potature. In via San Martino, appena dopo il cimitero e immediatamente a ridosso del serbatoio della Ruzzo Reti, sono state scaricate tra i rovi buste di pattume, non solo domestico. In queste zone, purtroppo, è il buio ad agevolare il comportamento tutt’altro che civile di alcune persone.
Non ci sono poi telecamere di videosorveglianza nelle zone periferiche, né altri strumenti, come fototrappole, per individuare i responsabili. Gesti criminali da parte di chi abbandona i rifiuti, soprattutto ingombranti. Eppure a Roseto, la Diodoro Ecologia offre il servizio di raccolta a domicilio gratuito. Basta prenotarsi. Il camion arriva a casa e provvede a ritirare il materiale.
