Teramo. Il prossimo mercoledì 30 giugno anche la Teramo Ambiente parteciperà allo sciopero generale delle Segreterie Nazionali Unitarie “affinchè Governo e Parlamento correggano immediatamente l’art.177 del Codice degli Appalti che mette a rischio migliaia di posti di lavoro del comparto dell’Igiene Ambientale”, dice la società che si occupa anche della raccolta differenziata in città.
“L’adesione allo sciopero da parte dei dipendenti Te.Am”, quindi, “potrebbe causare disagio alla cittadinanza con la relativa conseguente mancata raccolta dei rifiuti previsti nella giornata di mercoledì”.