L’opera, oltre 5 milioni e 800 mila euro di investimento (3 milioni e 100 per il solo ponte coperto con fondi Fas; 2 milioni e 900 mila euro la viabilità d’accesso con finanziamenti della Regione Abruzzo) verrà realizzata dalla Costruzioni stradali Armando Di Eleuterio alla quale è stata affidata il 31 gennaio 2017 dopo un contenzioso giudiziario che ha visto l’Ati prevalere sulla prima aggiudicataria.
L’esecutivo, come previsto dall’ appalto integrato, è stato realizzato dalla ditta ed è stato sottoposto a verifica contabile e progettuale da parte dell’ente e ai pareri delle Conferenze di servizi con i Comuni e con le società di sottoservizi: contestualmente sono state avviate le procedure per gli espropri dei terreni.
“Un lungo iter, complesso perché complessa è l’opera e solo il contenzioso giudiziaro fra le ditte partecipanti alla gara ha ritardato di oltre un anno l’assegnazione – afferma il presidente Renzo Di Sabatino – avevamo preventivato di approvare il progetto il 25 settembre, ci arriviamo un mese dopo ma siamo stati particolarmente scrupolosi. Appena consegnati i lavori chiederemo una proroga ai sensi di quanto previsto per le opere finanziate con i fondi Par Fas ma sono tanti gli enti e le opere che si trovano in queste condizioni e non vedo particolari difficoltà”.
“Un’opera indispensabile e su questo non vi è alcuna dubbio – afferma il consigliere provinciale nonché sindaco di Castellalto, Vincenzo Di Marco – destinata a migliorare le dinamiche socio urbanistiche del territorio e a incidere positivamente anche su quelle ambientali considerati gli annosi problemi del fiume Vomano”.
Lunedì, quindi, la consegna dei lavori: da capitolato devono terminare in 180 giorni.