“Il 24 gennaio scorso ai 90 titolari di posteggio è stata consegnata una raccomandata dai vigili urbani a mano, che comunicava ai diretti interessati l’assetto definitivo del mercato su viale D’Annunzio e piazza della Libertà, “ approvato con delibera del Consiglio comunale n.7 del 17.03.2016, esecutiva ai sensi di legge, in vigore dal 10.03.2018 con l’assegnazione dei posteggi agli aventi diritto, scelti in sede di riunione tenutasi il 05.05.2016””, ricordano le due associazioni.
“Invece nella bozza relativa al nuovo regolamento per il commercio su aree pubbliche, che sarà sottoposto alla discussione del Consiglio comunale, sono contenute norme che contraddicono quanto comunicato agli operatori, e che danno una connotazione inedita al mercato, creando i presupposti per un’altra localizzazione e un nuovo assetto nel periodo estivo”.
“Infatti l’art.6 del regolamento divide in due periodi dell’anno il mercato: invernale, dal 16 settembre al 14 giugno nella sede attuale; estivo, dal 15 giugno al 15 settembre, senza indicare l’area mercatale che pertanto può essere diversa da quella invernale “in via sperimentale , decisa dal Sindaco con delibera di Giunta”,come recita l’art.34 del suddetto regolamento”.
“Ciò è in evidente contrasto con quanto approvato nella delibera consigliare in essere, che stabilisce in modo chiaro ed inequivocabile il carattere annuale del mercato con l’assetto definitivo in parte di via D’Annunzio e piazza della Libertà, come è stato evidenziato nelle osservazioni al regolamento formulate da Anva Confesercenti e Fiva Confcommercio. Nettamente contrarie all’ipotesi del mercato diviso in due stagioni con localizzazioni distinte, che creerebbe confusione e disorientamento per gli utenti con conseguenti danni economici agli operatori del settore che sono molto preoccupati e indignati per lo stato di precarietà del proprio lavoro, dovuto alla poca considerazione e superficialità dimostrate dall’amministrazione comunale nei confronti dell’importante valenza sociale del mercato e dell’indotto economico che ne deriva”.
“Eppure l’occasione e la sede idonea per un informazione corretta e un confronto serio sull’argomento non sono mancate: la riunione svoltasi il 1° marzo scorso con la presenza del Sindaco Robert Verrocchio, della Consigliera delegata al commercio Massimina Erasmi, del Comandante della polizia locale Giovanni Cichella e del responsabile Area tecnica Paolo Gaboli. Incontro richiesto dalle associazioni di categoria per segnalare alcune criticità riscontrate, formulando proposte concrete con spirito collaborativo per ottimizzare l’assetto delle bancarelle. Segnalazioni recepite ma, nonostante gli impegni assunti, le problematiche permangono, ulteriormente aggravate dall’autorizzazione concessa per l’occupazione di spazi non previsti nella piantina mercatale”.
“Tutto lascia pensare che, in modo machiavellico, si vogliano accentuare le criticità per generare malumori e contenziosi atte a giustificare il trasloco di tutte le bancarelle in altra sede”.