Pineto. Tracciare un bilancio su una esperienza formativa e umana che ha caratterizzato il Progetto “Be on”, finanziato dalla Regione Abruzzo con l’intervento ‘Abruzzo Include’, attraverso le voci di quanti ne hanno beneficiato, delle imprese coinvolte, di amministratori ed esperti. Questo, in sintesi, quanto stato fatto questa mattina (31 gennaio 2020) nel corso del convegno organizzato nella Sala Teatro del Palazzo Polifunzionale di Pineto. Durante l’incontro sono stati ribaditi gli obiettivi principali del progetto, ovvero la riduzione del numero di persone a rischio di povertà e esclusione sociale.
Una azione integrata caratterizzata per un approccio molto funzionale e orientato al raggiungimento di un possibile e pieno inserimento lavorativo degli aventi diritto, attraverso il lavoro sinergico di più soggetti del tessuto sociale e economico dell’ente d’ambito territoriale sociale n. 23 “Fino-Cerrano” che include i comuni di Silvi (capofila), Pineto, Atri, della Valle del Fino e del medio Vomano. All’incontro, dopo i saluti degli amministratori dei comuni interessati, (il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio; il vicesindaco di Silvi, Fabrizio Valloscura; l’Assessora al Lavoro del Comune di Atri, Alessandra Giuliani, e il Presidente dell’Unione dei Comuni colline del medio Vomano, Severino Serrani) è intervenuto il responsabile Servizi Sociali del Comune di Pineto, Mauro Cerasi, successivamente hanno preso la parola Tiziana Centini di Legacoop Abruzzo, realtà partner del progetto, e la consulente del Lavoro esperta di politiche attive del lavoro, Ada Branciaroli la quale ha parlato delle ‘Politiche attive del lavoro e agevolazioni contributive per le aziende’ facendo leva sia sulle opportunità previste per le aziende che per gli inoccupati, con attenzione anche alle donne. Interessanti e importanti gli interventi dei partecipanti, i quali hanno raccontato con sincerità l’esperienza vissuta nell’ambito del progetto. Tra queste Franca, che ha sottolineato come il suo percorso l’abbia aiutata a rimettersi in gioco, a migliorare le proprie competenze professionali e conoscenze dopo due anni di disoccupazione. Un progetto che l’ha fatta sentire di nuovo utile e viva. Ha avuto una proroga del tirocinio e ora auspica una continuità della sua esperienza e anche del progetto. Al termine sono stati consegnati gli attestati di partecipazione e riconoscimento di impresa sociale alle aziende, circa 100, che hanno aderito al progetto Abruzzo Include.
“Gli interventi ascoltati questa mattina – dichiara il Sindaco di Pineto, comune che ha ospitato l’iniziativa, Robert Verrocchio – sono stati assolutamente significativi e importanti per tracciare il bilancio di quello che il progetto ha offerto alle aziende e soprattutto ai cittadini aventi diritto. L’ambito sociale Cerrano-Fino è piuttosto ampio tutte le amministrazioni coinvolte, attraverso i propri uffici, hanno investito molte energie per cogliere questa opportunità offerta dal Bando Abruzzo Include. Aver potuto cogliere con mano che l’iniziativa ha garantito la soddisfazione degli attori coinvolti (oltre 110 partecipanti di cui 37, o poco più, pinetesi) ci spinge a proseguire in questo virtuoso percorso per aiutare sempre più l’incontro tra domanda e offerta di lavoro considerando che l’occupazione rappresenta per le persone un elemento chiave per avere autonomia, indipendenza e dignità. Come Comune di Pineto abbiamo messo in campo nell’ambito delle politiche attive sul lavoro, anche in seguito a questo progetto, lo sportello PineToWork anche già sta producendo le prime azioni che vanno nella direzione dell’occupazione: dai corsi di formazione ai tirocini che verranno avviati a breve”.