Suolo pubblico gratuito alle attività di Pineto

Pineto. I commercianti di Pineto potranno occupare gratuitamente il suolo pubblico nei pressi della propria attività per compensare gli spazi non più utilizzabili all’interno dei locali a causa delle disposizioni per contenere la diffusione del Covid-19.

 

E’ quanto prevede una apposita delibera di giunta approvata ieri, 29 maggio 2020, che recependo la normativa nazionale, va di pari passo alla volontà locale di agevolare esercizi pubblici, in particolare quelli che si occupano di somministrazione di cibo e bevande, con la possibilità per loro di usare suolo pubblico in particolare nel periodo estivo. Le attività che ne faranno richiesta compilando l’apposito modulo reperibile sul sito dell’ente da lunedì primo giugno, saranno quindi esonerate dal pagamento della Tosap.

“A fronte della richiesta attraverso il modulo – spiegano il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio e il vicesindaco Alberto Dell’Orletta – ci sarà un rilascio immediato dell’autorizzazione, previa valutazione relativa alla compatibilità con la sicurezza e le esigenze legate alla viabilità. Lo spazio pubblico potrà essere utilizzato per lo più la sera, ma non si escludono altri orari della giornata. Questa agevolazione rientra in un pacchetto di azioni messo punto dalla nostra Amministrazione comunale per far fronte alle difficoltà emerse a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e che verranno annunciate nei prossimi giorni. Un lavoro di squadra portato avanti anche con la consigliera Massimina Erasmi e l’Assessore al Bilancio e Finanza Claudio Mongia e gli impiegati degli uffici Commercio e Tributi del Comune di Pineto. Stiamo anche valutando la possibilità, come richiesto da alcuni commercianti, di anticipare l’orario serale dell’isola pedonale, ascolteremo anche gli altri operatori commerciali per valutare anche questa opportunità”.

Tali misure, si legge nella delibera, hanno ovviamente carattere straordinario e temporaneo e, sono comunque legate alla gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. L’occupazione di suolo pubblico può essere protratta fino al 31 ottobre 2020, salvo disposizioni, anche di carattere temporaneo riferite alla circolazione stradale sia veicolare che pedonale, che possano determinarne una cessazione anticipata. Tale occupazione può avvenire esclusivamente con strutture amovibili, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e dehors, purché funzionali all’attività nel rispetto dell’art. 3 del Regolamento Edilizio Comunale e del vigente Codice della Strada e dovrà essere rimossa giornalmente, ove interferente nella viabilità interessata dall’istituenda isola pedonale nel centro cittadino, negli orari di normale circolazione veicolare. In caso di ampliamento di un’occupazione già autorizzata, l’aumento previsto è pari al 100% dell’occupazione di suolo pubblico preesistente, fino a un massimo di 120 mq. In caso di occupazione ex novo, è prevista una superficie massima occupabile non superiore al doppio della superficie di somministrazione interna.

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