Una menzione a parte merita sicuramente il materiale utilizzato per le ringhiere, stiamo parlando dell’Acciaio Corten. Un tipo di acciaio che si caratterizza, tra le altre cose, perché non necessita di manutenzione e non è impattante.
La sua principale peculiarità è rappresentata dall’ottima resistenza alla corrosione da parte degli agenti atmosferici, la naturale ossidazione si arresta con il tempo formando una patina protettiva che non si modifica con il passare degli anni. È quindi un materiale molto adatto per l’esterno, ultimamente risulta utilizzatissimo dagli architetti anche per gli elementi di arredo urbano.
Presente inoltre un avanzato sistema di videosorveglianza che punta sia agli ingressi e sia all’interno dello stesso sottopasso.
“Con questo intervento prosegue l’ottima sinergia – dichiara l’ingegnere Mario Esposito dirigente RFI- che da tempo si è instaurata con l’Amministrazione comunale di Pineto. Sinergia che ha consentito di realizzare diversi ed importanti interventi. Il nuovo sottopasso pinetese è il secondo nel suo genere ad essere inaugurato, dopo L’Aquila. Poi c’è quello di Riccione, attivato da poco ma non ancora inaugurato. I materiali utilizzati sono imposti da specifiche tecniche, stiamo parlando di S.T.I., Specifiche Tecniche di Interoperabilità, imposte da direttive europee. Stiamo parlando – conclude Esposito – di materiale di alta qualità: pietra lavica, acciaio corten, gres, alluminio, cristallo e strisce led per l’illuminazione. Il costo dell’opera, realizzata in 10 mesi, si aggira intorno agli 800 mila euro”.
“Oggi inauguriamo un’opera molto importante”, ha spiegato il sindaco Robert Verrocchio, “ringrazio le Ferrovie che hanno compreso da subito la necessità d’intervenire su questo sottopasso per eleminare del tutto le barriere architettoniche che rappresentavano per alcuni un vero e proprio impedimento. Oltre allo stile dell’opera, sicuramente accattivante, il sottopasso sarà dotato una caratteristica innovativa, mi riferisco alla presenza di un dispositivo per il trasporto delle bici, una sorta di canalina che consente ai ciclisti di raggiungere più comodamente la zona dei binari con le loro bici, ovviamente in caso di necessità di viaggiare in treno portandosi dietro la bicicletta. La Stazione di Pineto – conclude il Sindaco – sarà una delle prime a dotarsi di tale strumento.”
“Un doveroso ringraziamento –dichiara il Vice Sindaco Cleto Pallini – a tutti coloro che hanno collaborato alla progettazione ed alla realizzazione del nuovo sottopasso, in primis alle Ferrovie dello Stato, soggetto committente ed attuatore dell’opera, i dirigenti, i tecnici, l’impresa esecutrice e tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita di questo importante intervento. Grazie all’ottimo rapporto tra Ferrovie ed Amministrazione comunale di Pineto oggi la nostra città ha un sottopasso ferroviario all’avanguardia, ecocompatibile e dallo stile bello e funzionale. Non mi stancherò mai di ringraziare le Ferrovie – conclude Pallini – per la grande disponibilità che in questi anni ha dimostrato per questo Comune”.