Pineto. E’ stata approvata con 13 voti favorevoli e un astenuto, la mozione a sostegno della commissione contro l’intolleranza e il razzismo proposta dalla Senatrice Liliana Segre.
La votazione, avvenuta nel corso del consiglio comunale di ieri sera, è stata effettuata dopo l’intervento del sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, il quale ha ripercorso la storia di Liliana Segre, dalla sua dura infanzia caratterizzata dalla shoah, alla perdita dei suoi genitori, l’internamento nel campo si sterminio di Auschwitz, fino alle vicende più recenti, dall’essere stata la quarta donna a essere nominata segnatrice a vita alle violenze che sta subendo per il persistente odio razziale che si perpetra per lo più attraverso i social. Elementi che hanno reso necessario per lei il provvedimento della scorta e per i quali la stessa Senatrice ha proposto una commissione contro l’intolleranza e il razzismo, che ha avuto il sostegno del Comune di Pineto. Un gesto che si aggiunge al fatto che il Comune di Pineto aderirà all’iniziativa lanciata dal Presidente dell’ALI, Autonomie Locali Italiane, Matteo Ricci, alla rete delle città per la memoria contro l’odio e il razzismo, chiamando a raccolta i sindaci italiani per una manifestazione organizzata a Milano per il 10 dicembre 2019, dalle 18, in occasione del 71esmo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, insieme alla senatrice Liliana Segre. Un ulteriore segno tangibile di sostegno verso le delicate tematiche oggetto della commissione al fine di debellare questa piaga sociale che è rappresenta dalla chiusura verso il prossimo e dal razzismo.
Il consiglio comunale si è quindi impegnato a sostenere il percorso della Commissione istituita dal Senato della Repubblica con adeguate iniziative d’informazione sui risultati del suo lavoro e fornendo, quando necessario, sulla base di riscontri rilevati in ambito locale, elementi utili al lavoro della stessa Commissione; a coltivare la memoria dell’antifascismo e della lotta contro tutti i totalitarismi, dei crimini compiuti nelle guerre coloniali, delle leggi razziali, della persecuzione degli ebrei e dalla Shoah, collaborando con le associazioni per la tutela e la valorizzazione della memoria della Resistenza, aiutando la ricerca storica, lo studio della storia contemporanea e l’educazione alla cittadinanza nelle scuole; a creare nuove azioni di sensibilizzazione culturale e civica contro il razzismo e la xenofobia e contro le discriminazioni di religione, in collaborazione con le diverse comunità di fede e etniche, anche con lo scopo di promuovere e condividere le regole di cittadinanza e a sollecitare il Parlamento perché si completi la legislazione in contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza e le istituzioni preposte all’impegno alla vigilanza preventiva e all’applicazione più rigorosa delle misure previste dalla legislazione vigente e ha aderito alla “Rete dei comuni per la memoria, contro l’odio e il razzismo”.
“Sono molto soddisfatto di aver trovato la quasi unanimità su questa proposta – spiega Verrocchio – perché nell’odierna società prendere fermamente posizione contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza è di vitale importanza. Le minacce ricevute dalla senatrice Liliana Segre, che hanno portato alla necessità di tutelarla attraverso una scorta, fanno capire in maniera lampante il clima di odio che si respira nel nostro paese e per contrastare il quale siamo disposti a impegnarci con tutte le azioni che la commissione istituita al Senato prevede”.