“Pcm di Castellalto senz’acqua per colpa del Ruzzo”, la replica: “Servizio ripristinato”

Pcm di Castellalto con i sigilli ai contatori dell’acqua per bollette non pagate.

A darne notizia questa mattina il segretario Fim Cisl, Marco Boccanera: “Ci sono aziende sane che sono costrette a subire vessazioni per la burocrazia, ovvero la Pcm a cui ieri sono stati messi i sigilli ai contatori dell’acqua per un insoluto di 600 euro con la Ruzzo Reti a fronte di uno storno di 35mila euro dell’azienda acquedottistica nei confronti della ditta”.

Per Boccanera, “La Pcm è un’azienda che ha investito e lo sta ancora facendo, ha anche comprato una pressa da oltre due milioni di euro per realizzare la parte posteriore della Maserati. Mi chiedo come gli imprenditori riescano a restare nel teramano”.

In replica a questa sottolineatura, sono arrivate le parole del presidente del CdA della Ruzzo Reti, Alessia Cognitti: “Partiamo dal fatto che l’insoluto è stato saldato, l’azienda si è subito attivata ed il servizio è stato ripristinato alle 9.30 di questa mattina. Ci siamo mossi in maniera conforme alle regole perché le segnalazioni partono da un sistema e valgono per tutti quando si verificano insoluti. Sono norme di legge e dell’Arera. Infine – ha concluso la Cognitti – il credito a cui fa riferimento Boccanera è del contatore di un altro stabilimento”.

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