Bellante. E’ partito dai primi di marzo in tutto il comune di Bellante il nuovo servizio di raccolta e trasporto per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, di spazzamento ed altri servizi di igiene pubblica, affidato alla Poliservice S.p.A. società partecipata dal Comune.
“Voltiamo pagina attraverso un nuovo contratto con una società nostra partecipata in cui il Comune di Bellante detiene una importante quota azionaria e con la quale avremo la possibilità, a differenza del passato, di avere un costante dialogo nel corso del tempo che ci permetterà di “ritoccare” e migliorare sempre più questo strategico servizio, il tutto a completo vantaggio ed a tutela della nostra cittadinanza e delle sue necessità” sottolinea il primo cittadino di Bellante, Giovanni Melchiorre.
“A fronte di alcune riduzioni nei passaggi di carta e vetro, che in base ad una indagine svolta tra i cittadini non comporteranno disservizi, abbiamo strutturato il nuovo appalto introducendo molti ulteriori servizi rivolti alla collettività che, ne siamo certi, saranno particolarmente apprezzati – prosegue il Sindaco di Bellante – tra questi lo spazzamento meccanizzato che andrà ad affiancare quello manuale, l’apertura del centro di raccolta nel nuovo stabilimento acquistato dal Comune in via dei Mestieri (aperto cinque giorni a settimana), e la possibilità di smaltimento di rifiuti fino ad oggi non previsti, quali ad esempio i pneumatici”.
“Grazie a queste migliorie introdotte nel nuovo appalto le strade comunali saranno più pulite e gli utenti non avranno più il problema di liberarsi di rifiuti fino ad oggi impossibili da smaltire, se non a costi ulteriori ed anche elevati” prosegue Giovanni Melchiorre. “I sacchetti poi saranno distribuiti direttamente a domicilio, previa prenotazione, oppure potranno essere prelevati nei distributori automatici che posizioneremo nei prossimi giorni. Anche gli abiti usati saranno ritirati a domicilio, mentre saranno eliminati i contenitori stradali di abiti che diventano spesso ricettacolo di micro discariche”.
Altro nodo importante del nuovo accordo riguarda una serie di importanti tutele a favore dei lavoratori che svolgono il servizio di igiene urbana e che sono stati tutelati nella stipula del nuovo accordo. “Abbiamo riconosciuto a tutti i lavoratori pari dignità. Fino ad oggi infatti gli operatori che svolgevano le stesse mansioni avevano tutele e retribuzioni diverse a causa di “contorti meccanismi contrattuali”. Da oggi, a tutti i lavoratori impegnati sul nostro territorio, sarà applicato il contratto nazionale di categoria. Ritengo che questo risultato, che non era affatto scontato, qualifichi questa amministrazione come autenticamente vicina ai diritti dei lavoratori”, conclude il primo cittadino. “Inoltre i nuovi servizi che abbiamo ottenuto non produrranno ulteriori costi alla collettività, ma anzi produrranno, nel complesso, risparmi che, benché il nuovo sistema di calcolo tariffario ARERA (che interessa tutti i comuni italiani) non ci aiuti affatto, cercheremo di riversare a favore della cittadinanza bellantese che vogliamo ringraziare di cuore perché in questi anni ha dimostrato una grande attenzione all’ambiente e alla differenziata in particolare consentendo al Comune di Bellante di conseguire importanti riconoscimenti su questo tema che tanto ci sta a cuore”.
Per il candidato sindaco alle prossime amministrative, Fabrizio Pizii, c’è poco risparmio. “Correva l’ano 2015 quando il dott. Mario Di Pietro, allora Sindaco di Bellante, annunciava il varo del piano di razionalizzazione delle Società partecipate con lo scopo di assicurare, tra l’altro, un contenimento della spesa degli Enti Pubblici, e il taglio conseguente della Poliservice. Il signor Melchiorre spieghi ai cittadini di Bellante perché non ha continuato sulla strada tracciata dal suo predecessore. Il Sindaco non dice il vero quando afferma che in base ad un’indagine svolta tra i cittadini di Bellante (al sottoscritto non è stato dato nessun questionario) una riduzione nei passaggi della carta e del vetro non comporta disservizi. Dimenticavo che lui vive a Giulianova dove 4 volte al mese c’è il ritiro della carta, così come 2 volte al mese il ritiro del vetro. Il signor Melchiorre ha firmato un contratto con la Poliservice che dura 9 anni e mezzo, con scadenza 14 settembre 2030. Il costo euro/abitante per i servizi di igiene urbana con la Diodoro srl (che fino al 28 febbraio li ha gestiti) era di euro 94,57 (con più servizi); con la Poliservice Spa il costo è di euro 83,71 (con meno servizi) con una variazione a favore dei cittadini di Bellante di -11,48%. Se il signor Melchiorre e la sua giunta avessero proseguito nel percorso tracciato dal dott. Mario Di Pietro, avrebbero potuto promuovere un Bando per l’assegnazione del servizio di raccolta e smaltimento con eventuali ribassi d’asta, e i cittadini di Bellante avrebbero risparmiato dal 25% al 30%”.