Notaresco, sopralluogo al Cirsu. Scattano le operazioni di bonifica (NOSTRO SERVIZIO/FOTO)

Sopralluogo questa mattina negli impianti del Cirsu, a Grasciano, da parte dei tecnici della Regione, dei responsabili del servizio d’igiene della Asl di Teramo, delle forze dell’ordine per verificare la situazione dei capannoni dopo l’ordinanza della direzione rifiuti regionale che ha stabilito le modalità di rimozione dei rifiuti presenti all’interno delle strutture di stoccaggio.

C’era anche il sindaco di Notaresco Diego Di Bonaventura, in prima linea ormai da qualche anno per liberare il proprio territorio da una struttura che ha creato non pochi problemi.

“E’ stato fatto il punto della situazione”, ha spiegato il primo cittadino, “esiste un cronoprogramma che ora dovrà essere applicato e rispettato per quel che concerne la rimozione dei rifiuti”.

C’erano anche i responsabili di CSA, il Consorzio Stabile Ambiente dell’Aquila che ha gestito gli impianti sino a pochi mesi fa, prima della chiusura ed oggi custode, e di Deco, la società del gruppo Di Zio che ha avuto proprio dalla Regione l’incarico di rimuovere una parte dei rifiuti organici, circa 3mila tonnellate come è stato scritto nell’ordinanza.

Si tratta di rifiuti stoccati da oltre 5 anni, dall’allora Sogesa, poi fallita. CSA, invece, dovrà provvedere a rimuovere 9mila tonnellate. Le operazioni dovrebbero scattare a breve, forse già entro la prossima settimana. Il pattume verrà inviato negli impianti di lavorazione, probabilmente a Casoni.

Sicuramente una battaglia vinta dal sindaco Di Bonaventura che un mese fa fu presente al sopralluogo nei capannoni dopo i due principi di incendio che se si fossero sviluppati in pieno avrebbero creato un grave danno ambientale.

L’Arta oltretutto ha accertato la presenza di benzene tra i rifiuti organici, un idrocarburo che lì non doveva essere. Certamente motivo di soddisfazione per il capo della Giunta di Notaresco che ha avuto al suo fianco molti cittadini che lo hanno sostenuto in questa sua crociata. E ai cittadini e all’intera provincia di Teramo ha voluto dedicare questo suo risultato.

Gestione cookie