Nereto, titolo sportivo a Giulianova: il rammarico della “nuova” cordata VIDEO

Nereto. Si prova a voltare pagina, anche se la delusione è forte.

 

A Nereto, dopo la fusione con l’Asd Giulianova (con l’arrivo del titolo sportivo di Eccellenza in riva all’Adriatico) si respira un’aria densa di rammarico, anche perché nelle ultime settimana aveva preso forma una cordata disposta a rilevare la società da Filippo Di Antonio. Con allenatore, direttore sportivo e un gruppo di imprenditori disposti ad investire. Le strategie hanno preso una piega diversa, però, e Luigi Faenza, che era il portavoce e referente della nuova cordata, non nasconde il suo malumore. Il calcio, a Nereto, finisce dopo 107 anni di storia.

 

E ora l’unico scenario possibile è quello di ripartire con una nuova società dalla terza categoria. Nel frattempo, anche la tifoseria rossoblù sui social continua a rumoreggiare per l’epilogo della vicenda.

 

Le dichiarazioni di Luigi Faenza

 

 

Gestione cookie