A dare sostanza all’iniziativa, spontanea, sono stati gli studenti dell’ITE “Peano – Rosa” di Nereto, sull’idea della professoressa Carla Piozzi e alla presenza della dirigente scolastica Nadia Di Gaspare.
L’analisi delle studentesse è stata focalizzata su un aspetto: alcuni termini, al maschile hanno un significato, mentre declinati al femminile rasentano l’ambiguità.
In molte altre classi gli studenti, per manifestare la propria solidarietà, hanno realizzato in autonomia materiali multimediali da inviare allo spazio dedicato dal Miur www.noisiamopari.it.