Non aveva ancora compiuto 20 anni Luca Di Nicola, originario di Nereto, scomparso nelle ultime ore a Londra, cittadina dove viveva con la madre e nella quale lavorava, come aiuto-cuoco, in un ristorante. Una notizia drammatica, che ha iniziato a circolare ieri sera, per poi trovare questa mattina la sua tragica conferma.
Il giovane Luca Di Nicola da qualche mese si era trasferito a Londra per stare assieme alla madre (gli altri familiari vivono a Nereto) e prestava la sua opera come aiuto cuoco in un ristorante nella capitale del Regno Unito. Da alcuni giorni il 19enne aveva l’influenza, catalogata come stagionale, ed era a casa. Quella che sembrava una banale influenza, però, era altro, visto che il giovane si è progressivamente aggravato. Anche perchè in Inghilterra l’allarme per il terribile virus si è levato solo negli ultimi giorni. A quel punto è stata chiamata l’ambulanza. Immediato il ricovero in ospedale in terapia intensiva, ma oramai la situazione era piuttosto compromessa e nelle ore successive il giovane ha smesso di vivere. Ora si attende la conferma ufficiale dalle autorità inglesi dopo l’esame del tampone.
In queste ore, nelle quali incredulità e scoramento rappresentano il filo conduttore per una vicenda tragica, ci si sta attivando per cercare di far rientrare la salma del giovane Luca in Italia.
Il sindaco Daniele Laurenzi. “Mi stringo al dolore della famiglia del giovane Luca, e parlo a nome di tutta la nostra comunità che abbraccia questa famiglia per sostenerla in questo immenso dolore.
Dico inoltre che sono a disposizione dei genitori di Luca per qualsiasi necessità. Non ho le parole giuste oggi, vi arrivi la mia presenza e vicinanza”.