Nereto. L’iniziativa è condivisibile ma ci sono perplessità sul luogo dell’intervento. Il primo marciapiede solare d’Italia, in corso di realizzazione a Nereto, in via Gramsci, anima il Pd che sulla vicenda ha diffuso una nota, manifestando alcune considerazioni.
“La prima perplessità riguarda l’ubicazione dell’intervento”, si legge nella posizione dei Dem.
La presenza di siepi, alberature ed edifici, determina un evidente ed ampio ombreggiamento dell’area in quasi tutte le ore della giornata, come è facilmente rilevabile facendo una semplice passeggiata.
Come mai un così cospicuo intervento non è stato previsto in aree sicuramente più assolate e scoperte e quindi in grado di assicurare una migliore esposizione? Nel territorio comunale sono certamente presenti aree con caratteristiche più favorevoli.
E poi, quali misure si prevede di adottare per il problema che affligge tutte le installazioni similari riguardo alla continua e costante pulizia necessaria per mantenerne una adeguata efficienza?
Anche sul piano economico finanziario non sono poche le perplessità. Quali sono i rendimenti previsti? È stato redatto un piano dell’intervento? Cosa prevede?”.
