“Siamo uno dei primi comuni abruzzesi ad aver realizzato, con il supporto farmaceutico e l’affiancamento amministrativo della Asl, una giornata di vaccinazioni completamente gestita dai medici di medicina generale che operano sul nostro territorio” sottolinea il primo cittadino, Giuliano Galiffi.
In tutto sono state vaccinate ben 437 persone: una metà over 80 che ancora non erano state immunizzate, l’altra metà persone appartenenti alla categoria dei cosiddetti “fragili” convocate seguendo l’ordine dell’età. Il Comune di Mosciano Sant’Angelo, oltre ad aver organizzato la giornata ed allestito le postazioni, ha fornito ai medici le dotazioni tecniche e ha acquistato il materiale informatico necessario per gestire l’intero iter di vaccinazione.
“Siamo molto soddisfatti per come procede la campagna vaccinale a Mosciano Sant’Angelo – dichiara il Sindaco Galiffi – infatti c’è stata, sin dall’inizio della pandemia, forte sinergia con i medici di medicina generale locali e così, non appena la Regione Abruzzo ha sbloccato l’accordo con la categoria, i professionisti che operano nel nostro comune hanno voluto aderire ed impegnarsi da subito nella campagna vaccinale dopo averlo fatto in maniera volontaria nelle scorse sedute, consapevoli che prima si vaccinerà la maggior parte della popolazione e prima potremo uscire da questa brutta situazione”.
“A nome dell’amministrazione e della collettività ci tengo a dire grazie, di cuore, a tutti i medici del nucleo di cure primarie NCP di Mosciano, ai dottori Ercole Core, Roberta Maraessa, Franca Faiazza, Nicola Staffilano, Greta Brasili, Marco Battistini e Santa Alonso e al loro personale infermieristico per il l’impegno al servizio dei moscianesi. Infine vogliamo informare la cittadinanza che siamo già in contatto con la Asl di Teramo per predisporre le prossime sedute vaccinali e continuare con i residui degli over 80 che non si sono potuti recare in questi giorni a vaccinarsi e gli altri cittadini “fragili” inclusi nell’elenco che ci è stato comunicato” conclude Giuliano Galiffi.