Mosciano. La ricerca da parte del Comune di Mosciano di una soluzione che permettesse ai tre cittadini conviventi e residenti nel territorio, che si erano rivolti ai Servizi sociali dell’Ente per scongiurare il rischio di ritrovarsi senza una dimora per lo sfratto imminente dal loro attuale domicilio, ha trovato una concreta soluzione.
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Caritas locale, ha prospettato agli sfrattati la possibilità di essere ospitati per alcuni mesi al Residence Felicioni di Roseto degli Abruzzi, con oneri economici condivisi tra l’Ente, la Caritas e gli stessi utenti, che sono tenuti a compartecipare in parti uguali alle spese. Per ottemperare agli impegni presi tra le parti, considerati gli obblighi alimentari previsti dal Codice Civile per i familiari, l’amministrazione non esclude neanche la possibilità, qualora ce ne fossero le condizioni, di procedere per recuperare le cifre impegnate.
La misura di pronto intervento sociale, di carattere straordinario e occasionale e pertanto non ripetibile, mira a garantire agli utenti le condizioni e i tempi necessari per rendersi autosufficienti, sia nel sostentamento tramite il lavoro che nella ricerca di una propria sistemazione, soprattutto in considerazione del fatto che si tratta di tre persone adulte e in età lavorativa.
Per lo stesso nucleo i Servizi sociali del Comune avevano già attivato altre forme di aiuto economico, come la fornitura gratuita di pasti, per aiutarlo a far fronte alle difficoltà quotidiane derivanti dallo stato di disoccupazione dei suoi componenti. Il loro impegno prioritario deve essere ora la ricerca di lavoro, affinché la situazione possa migliorare progressivamente e possano affrancarsi da uno stato di necessità che dovrebbe essere temporaneo e non sistematico.
Per affrontare il problema dell’emergenza abitativa nel territorio, in ogni caso di difficile soluzione, il Comune di Mosciano, pur non disponendo di abitazioni adeguate, si è sempre attivato a sostegno dei cittadini in difficoltà con varie misure di intervento sociale, con una attenzione particolare a quei nuclei familiari dove sono presenti minori o dove è totalmente assente la rete familiare di sostegno.
Sempre in giornata la consigliere, Maria Cristina Cianella, ha pubblicato un buono, destinato alla stessa famiglia in un negozio di Mosciano. La consigliera ha ringraziato l’attività, i cittadini che si sono impegnati, l’amministrazione e la Caritas.