In due avrebbero più volte utilizzato il bus senza esibire il biglietto e per di più erano anche soliti infastidire gli altri passeggeri.
All’ennesimo rifiuto di pagare, il conducente dell’autobus Tua della linea Pescara-Giulianova ha chiamato nelle scorse ore la polizia.
Una volante del Commissariato di Atri ha identificato i due, entrambi nigeriani e con regolare permesso di soggiorno: Y. M. , 23enne, residente a Chieti e E. O. 32enne di Pescara.
Secondo la ricostruzione fornita, i due nigeriani, dopo essersi rifiutati di esibire i biglietti, avrebbero allontanato in malo modo il conducente del pullman con vari gesti e frasi minacciose.
Uno di loro lo avrebbe addirittura minacciato di morte, apostrofandolo con palese tono di sfida. Temendo il peggio l’autista ha così chiamato la polizia.
I due sono stati denunciati per minacce a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, avendo provocato la sospensione della corsa dell’autobus per circa 40 minuti.
foto di repertorio