Si adegua a quella che è una richiesta sempre più presente nella società moderna la giunta comunale di Martinsicuro. Ossia la possibilità di celebrare i matrimoni con rito civile in luoghi diversi, o comunque alternativi, alla casa comunale.
In una recente delibera, infatti, l’esecutivo guidato dal sindaco Massimo Vagnoni ha avviato le procedure per riconoscere uno o più spazi negli stabilimenti balneari di Martinsicuro e Villa Rosa utili, per l’appunto, per celebrare le unioni matrimoniali.
Contestualmente, i titolari o gestori di attività (interessati) dovranno manifestare la propria disponibilità gratuita nel mettere a disposizione le aree, per tre anni e in ogni caso l’elenco dei luoghi deputati ad ospitare il tutto, dovranno essere successivamente validati dalla giunta comunale.
La procedura è appena agli inizi, ma attraverso un avviso pubblico sarà progressivamente costituita una sorta di albo (poi oggetto anche di possibili adeguamenti successivi) di chalet nei quali ci si potrà sposare in spiaggia.
In linea di massima, il periodo è quello compreso tra il 1 maggio e il 15 ottobre di ogni anno nelle fasce di orario compresa tra le 9 e le 13, e dalle 16 alle 18.30.
Già fissate le tariffe, come onorari per gli ufficiali di stato civile: 300 euro per i residenti a Martinsicuro, 500 euro per i non residenti.