Giovanni Tommolini, nato a Martinsicuro il 24 giugno del 1922 (all’epoca era ancora Colonnella), sin da giovanissimo si è dedicato alle attività di pesca e poi si è imbarcato sulle navi mercantili, lavorando in tutto il mondo. Impegno e sacrificio in mare, ma anche l’orrore della guerra, visto che durante il secondo conflitto bellico, Giovanni fu prigioniero in Grecia e poi il Turchia.
Nella sua vita dedicata al mare, nonno Giovanni si rese protagonista anche di un gesto eroico. Era il 22 giugno del 1961 e al largo del porto di Anzio prese fuoco una petroliera. L’audace martinsicurese partì da solo, a bordo dell’imbarcazione sulla quale lavorava e mise in salvo l’intero equipaggio. Festo che gli valse anche un encomio.
In occasione della festa per i 100 anni, Giovanni Tommolini è stato omaggiato con una targa dal sindaco Massimo Vagnoni.