Allegato che trova spazio nel bilancio di previsione, già approvato dalla giunta Vagnoni. Ebbene, tra gli obiettivi dell’esecutivo c’era quello di rilanciare questo tipo di progettualità, dopo che nel 2016 era stato approvato un progetto di bonifica e di demolizione della struttura.
L’Ente in un certo senso ha rispolverato la proposta progettuale che vinse nel 2013 il concorso di idee con la relativa valutazione economica complessiva della proposta ( realizzato dal raggruppamento di professionisti composta da: Emmanuele Pedicone, Sara Cipolletti, Dania Di Pietro, Angelo Figliola, Luca Di Lorenzo, Ramona Feriozzi e Mauro Forlini).
Una spesa di circa 3,3 milioni di euro per la quale il Comune ha avanzato una richiesta di finanziamento, per la messa a norma degli edifici, di 2,3 milioni. Per la restante parte, qualora il finanziamento venisse accordato, si procederà con un mutuo.