Martinsicuro. Una fotografia dell’esistente che si lega poi a futuri piani di sviluppo da parte dei gestori seguendo una linea dettata dall’amministrazione comunale.
E’ stato illustrato, nei giorni scorsi (presenti il sindaco Massimo Vagnoni, l’assessore all’ambiente Marco Cappellacci e il consigliere con delega all’urbanistica, Alessandra Pulcini), ai rappresentanti dei comitati di quartiere e delle associazioni ambientaliste, il piano di installazione delle antenne e dei ripetitori sul territorio di Martinsicuro. La giunta comunale, di recente, ha approvato tutti gli elaborati frutto dello studio e della pianificazione redatti da una società specializzata del settore alla quale, in passato, era stato affidato uno specifico incarico di natura tecnica.
Si tratta del primo passaggio, con un confronto aperto con le associazioni e i comitati di quartiere, con lo strumento urbanistico che sarà oggetto di analisi nelle commissioni consiliari prima dell’adozione in consiglio comunale. In ogni caso, il piano antenne si compone di una serie di tasselli: dalla fotografia delle stazioni radio base presenti sul territorio (sono 28), dalle previsioni di sviluppo avanzate, lo scorso anno, da alcuni gestori, dalle zone vincolate laddove non sarà possibile prevede nuove installazioni. All’individuazione di zone dove questo sarà possibile, sempre privilegiando siti pubblici rispetto a quelli privati e stesso discorso per quanto concerne la possibilità di sfruttare stazioni già esistenti per più gestori.
