Martinsicuro. Continua a far discutere, a Martinsicuro, la scelta di prevedere i fuochi d’artificio per domenica 22 gennaio, in occasione della festa di Sant’Antonio.
Tradizione festa popolare, che torna dopo tre lustri, da sempre nella cultura cittadina. Ma la previsione dei fuochi d’artificio trova una ferma opposizione dei volontarie amici degli aninali.
E’ questo anche in relazione al fatto che Sant’Antonio è il protettore degli animali.
“Ogni anno”, fanno sapere i volontari delle associazioni animaliste, ” in occasione dei botti di Capodanno, ma anche in occasione delle feste paesane si registrano fughe, smarrimenti e morte di animali.
A Martinsicuro siamo parecchi volontarie e amanti degli animali, ci sono gruppi dedicati agli smarrimenti, alle ricerche di adozioni. Ci sono diverse associazioni attive per le adozioni dei cani nei canili, nei rifugi e per i felini. Abbiamo bisogno che nel giorno di festa degli animali siano davvero protetti. Lo spettacolo dei fuochi non deve avere luogo”.