Programmare interventi pluriennali di manutenzione e riqualificazione delle barriere già esistenti dal Tronto al Vibrata. Sono essenzialmente queste le osservazioni che l’amministrazione comunale di Martinsicuro ha presentato al Piano di difesa della costa: programmazione ventennale per la difesa delle coste abruzzesi dall’incendere dei fenomeni erosivi.
E su quello che è l’impianto complessivo dello strumento regionale, la giunta municipale (nei termini) ha presentato le sue osservazioni che mirano, nelle intenzioni, a non trascurare nessuna zona del litorale.
“Il confronto tra istituzioni e associazioni di settore che caratterizza questa fase di discussione del piano, dovrà portare all’approvazione di uno strumento di programmazione di interventi e risorse che non dovrà lasciare nessuno indietro”, commenta il sindaco, Massimo Vagnoni.
La Regione Abruzzo in questi anni ha destinato diverse risorse per ripascimenti e manutenzione delle scogliere esistenti dimostrando attenzione alle esigenze della nostra città”.
No ai campanilismi. Il sindaco di Martinsicuro torna a ribadire il concetto di una visione comune del problema anche con altri territori. “Siamo quindi certi che le osservazioni presentate troveranno le adeguate risposte.
Lavoriamo insieme agli altri comuni e agli operatori turistici e balneatori, senza campanilismi e con l’obiettivo comune di preservare la bellezza delle nostre spiagge”.
Va detto che anche l’associazione Villa Rosa Sud, nell’elaborare il pacchetto di osservazioni, ha ribadito la necessità di prevedere barriere sulla riviera anche per proteggere il biotopo costiero.