Martinsicuro. Il sindaco ripropone l’ordinanza anti-prostituzione, definendo e ribadendo alcuni aspetti legati al divieto di contrattare le prestazioni sessuali.
Nelle ultime ore il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, ha firmato una nuova ordinanza contro la prostituzione, che in ordine temporale segue e assorbe quella in vigore dal marzo del 2017. I risultati ottenuti per il precedente provvedimento (sanzioni per lucciole e clienti), non hanno comunque arginato il fenomeno della prostituzione in strada, soprattutto a Villa Rosa, e in orari diurni.
“Chi esercita la prostituzione”, si legge nel corpo dell’ordinanza, ” agisce confondendosi tra i comuni cittadini ed utilizzando mezzi di locomozione e metodi diversi. Situazione che genera potenziali pericoli alla circolazione stradale ed ai cittadini. Crea altresì particolari disagi alle donne che rischiano di essere involontariamente assoggettate ad adescamento”.
Cosa prevede la nuova ordinanza. Il provvedimento, ovviamente, vieta di contattare lucciole e comunque persone dedite alle prostituzione e di concordare con le stesse le prestazioni sessuali. Questo lungo la pubblica via e nelle aree soggetto al pubblico passaggio, anche a bordo dei veicoli in circolazione attraverso fermata o arresto temporaneo del veicolo.
È vietato, inoltre, assumere atteggiamenti e comportamenti che manifestino inequivocabilmente l’intenzione di adescare, da una parte, e di esercitare la prostituzione dall’altra.
La violazione dell’ordinanza, prevede sanzioni di 500 euro.