Sono iniziati da qualche giorno i lavori di riqualificazione del Parco Costa del Sol di Scerne di Pineto. I lavori, il cui importo è di 40mila euro provenienti da fondi Eni, consistono in particolare nella sistemazione dei marciapiedi, delle aree verdi e delle passerelle.
Entro qualche settimana, inoltre, avranno inizio i lavori per il parco giochi di Borgo Santa Maria, quelli per la riqualificazione di Viale Volturno e per la realizzazione della casetta di legno a scopo ricreativo per la comunità di Torre San Rocco.
“Il Parco Costa del Sol – spiega l’Assessore al Bilancio del Comune di Pineto Claudio Mongia – si trova nella zona turistica a nord di Scerne di Pineto, realtà nata negli anni ’80 prima del villaggio turistico, una zona dove ci sono molte palazzine, e alcuni proprietari stanno anche ristrutturando i loro immobili. Un’area importante per la città e per il turismo che si inserisce nell’obiettivo della nostra Amministrazione di riqualificare l’esistente per avere una città con spazi verdi e aree pubbliche decorose e fruibili”.
“In questo periodo stanno partendo molti appalti – aggiunge il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio – frutto di una attenta programmazione che ci porterà ad avere parchi gioco e impianti sportivi in ogni quartiere e che ci restituirà una città vivibile dal punto di vista del verde pubblico e della estetica delle varie zone. Il nostro biglietto da visita è la cura degli spazi pubblici e a breve partiranno anche i lavori per la riqualificazione di Viale Volturno e per la realizzazione della casetta di legno a scopo ricreativo per la comunità di Torre San Rocco, siamo ovviamente consapevoli che molto ancora c’è da fare, ma il nostro obiettivo è portare avanti un percorso che porti tutti i quartieri a essere riqualificati e dotati di tutti i servizi”.
SI SOLLEVA LA POLEMICA DALL’OPPOSIZIONE. Sotto il post contenente l’annuncio dei suddetti lavori, pubblicato sulla pagina ufficiale del Comune di Pineto, spicca il commento del consigliere d’opposizione Santino Ferretti. “I lavori di riqualificazione dei parchi pubblici vengono fatti con i fondi ENI, ossia entrate straordinarie. Dunque, se non ci fossero state le entrate straordinarie, non avrebbero fatto niente. Lavori che dovrebbero invece fare con il bilancio ordinario e che non possono fare perché il bilancio è totalmente dissestato”, commenta il pentastellato. “Basti pensare che nel 2017, nonostante gli 8 Milioni di entrate straordinarie, hanno chiuso con un debito di 850000 euro. Pineto paga ogni anno un milione, di cui una grande parte per interessi passivi, per i debiti che costoro hanno fatto. Con gli 8 Milioni di entrate straordinarie stanno facendo ciò che hanno dimostrato di non saper fare, ossia lavori ordinari finalizzati alla campagna elettorale. Con 8 milioni di entrate straordinarie, si dovevano fare, appunto, cose straordinarie come: eliminare il rischio idrogeologico; adeguare sismicamente le scuole; ridurre il debito; ecc. Se non fossero arrivati questi soldi, il Comune sarebbe andato in fallimento: sappiatelo. Domani sera a Borgo Santa Maria, spiegheremo come hanno buttato gli 8 Milioni di euro, venite a conoscere la verità. Venite a conoscere come costoro, pensano a fare campagna elettorale con i vostri soldi, che dovrebbero servire a migliorare la vita dei cittadini”, conclude Ferretti.