La pluripremiata squadra giuliese ospita, in questi giorni, gli atleti della Nazionale italiana di Basket in carrozzina. Per il primo cittadino, si è trattato di un ennesimo ritorno tra i ragazzi dell’Amicacci, stavolta con l’emozione di incontrare anche la squadra azzurra.
“Essere qui – ha detto il sindaco – è stare a casa. Questi atleti, tutti, sono i “nostri” campioni, l’esempio di come lo sport possa migliorare la società e cambiare il destino di una persona. La disabilità è una sfida che è vinta, sempre, quando in campo scendono l’entusiasmo, l’orgoglio, la voglia di vincere.
Oggi ringraziamo l’Amicacci Abruzzo, il presidente Edoardo D’Angelo, il patron Peppino Marchionni e tutti questi meravigliosi giovani che, in canotta azzurra o giallorossa, portano in campo, ogni giorno, un messaggio di ottimismo e di rinascita”.