Anche il nuovo Piano Rifiuti della Regione Abruzzo, con l’approvazione in Consiglio regionale del disegno di legge “Norme a sostegno dell’economia circolare – Adeguamento del piano regionale di gestione integrata dei rifiuti” (PRGR) prevede azioni e progetti finalizzati alla riduzione degli sprechi nel ciclo produzione-consumo in una logica organizzativa verso rifiuti zero e la diffusione di una maggiore consapevolezza degli utenti sul concetto di rifiuto come risorsa.
Questa mattina, a Pescara, nella sede dell’assessorato all’Ambiente, la presentazione del progetto da parte del sottosegretario Mario Mazzocca, della direttrice regionale dell’INPS, Valeria Vittimberga, del direttore della sede provinciale INPS di Teramo, Antonio Ziccarelli, della presidentessa di Rifiuti Zero Abruzzo, Luciana Del Grande, dell’assessore del Comune di Teramo, Valdo di Bonaventura, e del dirigente del Servizio gestione rifiuti della Regione, Franco Gerardini.
In chiusura di conferenza stampa è stato sottoscritto uno specifico protocollo che segue una delibera di Giunta regionale che approvato i contenuti.
“Promuovere questo progetto – ha commentato Mazzocca – significa favorire l’incremento di una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza e della strategicità di alcune azioni. Mi riferisco, in particolare, a quelle che tendono verso il principio generale dell’economia circolare che poi hanno costituito la base fondante del nostro nuovo piano di gestione dei rifiuti. Si tratta – ha proseguito – di una delle tante iniziative puntuali che in questi anni siamo riusciti a concretizzare come ad esempio quello promossa dal consorzio per il riciclo della plastica, il Corepla school contest che ha interessato le scolaresche abruzzesi, il “Ri-ciclo in tour” che ha interessato anche i turisti e tante altre iniziative che hanno contribuito a farci raggiungere in quattro anni un incremento di raccolta differenziata pari al 16 per cento. Un dato – ha concluso Mazzocca – che in avvio sembrava quasi impossibile solo pensare di raggiungere”.