E’ stato l’ITS di Teramo Nuove Tecnologie dell’Agroalimentare la cornice dell’incontro svoltosi questa mattina tra il Deputato Gianluca Vacca della Commissione cultura e Istruzione, e il Presidente della Fondazione ITS Enrica Salvatore, il Vicepresidente Giovanni Di Giosia, la Responsabile amministrativa Miriam Tullii, la classe del Docente Lorenzo Spinosi e lo staff ITS.
“Abbiamo affrontato le tematiche legate al settore della formazione terziaria per l’Agroalimentare – commenta Gianluca Vacca – un comparto importantissimo per la regione Abruzzo che rappresenta la spina dorsale dell’economia territoriale e per cui lo sviluppo è strettamente legato al benessere dell’ambiente e alla salute alimentare. Ho conosciuto una realtà che eccelle nell’offerta formativa. Incontrare gli ITS abruzzesi si sta rivelando davvero proficuo dal punto di vista del confronto, sto apprendendo dalla viva voce dei protagonisti esigenze, aspettative e interessanti spunti di riflessione che sicuramente riporterò nella discussione che stiamo affrontando alla Camera per la legge di riforma degli Istituti di formazione post scolastica, che per tanti ragazzi si traducono in un diretto inserimento nel mondo del lavoro. Sono realtà da supportare e tutelare, vere e proprie officine del sapere che formano i professionisti abruzzesi e non solo. Con l’arrivo dei fondi previsti nel PNRR, circa 1,5 miliardi, abbiamo l’opportunità di valorizzare al meglio gli ITS e questi incontri hanno il fine ultimo di agire lì dove è più necessario”.
Alle parole del deputato si uniscono quelle del Presidente Enrica Salvatore. “Ringraziamo innanzitutto l’onorevole Vacca per l’opportunità concessa all’ITS di Teramo di un vivace confronto con i protagonisti del nostro Istituto, in un periodo, come quello attuale, nel quale il settore agroalimentare ha dimostrato una evidente resilienza e le prospettive future sembrano essere favorevoli; nel contempo, il sistema degli Its va assumendo, un ruolo importante nel settore dell’istruzione e dell’alta formazione tecnologica. La nostra esperienza, ormai decennale, ci porta ad indirizzare se possibile gli sforzi comuni al rafforzamento di alcuni punti chiave del sistema, quali l’ampliamento della rete tra scuole secondarie superiori, università ed enti di ricerca, soprattutto aziende del settore e la condivisione di obiettivi sia nella fase della didattica, che nella fase ancora più importante del collocamento lavorativo dei nostri giovani.
Determinanti un’azione mirata di comunicazione dei percorsi di formazione, ai fini di un orientamento più consapevole dei nostri giovani e la concessione di risorse finanziarie adeguate per assicurare stabilità alle fondazioni” conclude.