Il Comitato genitori e l’amministrazione comunale stanno infatti convergendo su questa proposta, scartando l’altra, quella che prevedeva la realizzazione di un campus scolastico in via Cupa. Il Comune ha a disposizione in bilancio circa 2milioni e 600mila euro. Soldi che sarebbero sufficienti per un recupero totale dell’edificio che si trova tra via Cerulli e via Ruetta Scarafoni, nella parte alta della città.
I tempi di intervento sarebbero molto più rapidi rispetto all’edificazione di un nuovo plesso in via Cupa. L’ex tribunale, che oggi versa in uno stato di totale abbandono dove i soliti incivili scaricano persino buste contenenti rifiuti, verrebbe messo in sicurezza per quanto riguarda gli indici di vulnerabilità sismica.
Oltretutto, ci sono nelle vicinanze ampi parcheggi e il traffico ne risentirebbe meno. La struttura potrebbe accogliere gli studenti della scuola media Pagliaccetti, e quelli della scuola primaria De Amicis. Ovviamente verrebbero realizzati due ingressi separati, uno sul lato di via Scarafoni, l’altro su via Cerulli.
Serve però un progetto preliminare e anche in fretta e che preveda la sistemazione di tutta la parte esterna dell’immobile tenuto conto i cornicioni si stanno staccando. La proposta di recuperare l’ex tribunale era stata avanzata 4 anni fa dall’ex consigliera comunale Laura Ciafardoni che aveva portato l’argomento all’attenzione del Consiglio Comunale e dell’intera amministrazione.
Una soluzione che però solo recentemente è stata presa in seria considerazione. Se i lavori iniziassero subito comunque ci vorrebbero almeno da 6 a 9 mesi prima che l’edificio possa accogliere gli studenti.