Bisognerà attendere la fine di luglio prima di conoscere i tempi per la ripresa dei lavori di messa in sicurezza della scuola di Colleranesco.
L’ufficio tecnico del Comune di Giulianova ha avviato tutte le procedure inerenti alla variante in corso d’opera, da presentare agli organi competenti tra i quali il Genio Civile, per ottenere il via libera per la prosecuzione degli interventi. Lavori che dunque rischiano di rimanere fermi per due mesi. L’interruzione delle opere è scattata il 29 maggio scorso.
Da allora è rimasto il cantiere, ma nessun operaio all’interno in attesa di aggiornare il progetto e di avere la nuova documentazione. L’iter burocratico non è semplice e per essere portato a termine bisognerà attendere 60 giorni. Si arriva così alla fine di luglio. Anche se il sindaco Francesco Mastromauro ha chiesto di accelerare i tempi per evitare che la conclusione degli interventi arrivi troppo in là. Di sicuro alla ripresa delle attività didattiche, a settembre, la scuola di Colleranesco non sarà pronta.
E c’è anche il rischio di un ulteriore ritardo dovuto al periodo di ferie con l’impresa appaltatrice che dovrebbe fermarsi una, se non due settimane a Ferragosto. La buona notizia è che i costi che il Comune dovrà affrontare per la variante in corso d’opera al progetto saranno coperti con il ribasso d’asta. Un tesoretto di circa 150mila euro sufficienti per adeguare il piano di intervento.
L’amministrazione giuliese spera che la struttura possa essere riconsegnata ultimata entro fine ottobre con gli alunni nel frattempo costretti ad “emigrare” nella scuola De Amicis in attesa di riavere nuove aule.