Buone notizie per il Comune di Giulianova che entro tre mesi riavrà la scuola di Colleranesco. Dopo la ripresa degli interventi, che erano stati sospesi lo scorso 29 maggio per consentire l’elaborazione di una variante in corso d’opera per alzare l’indice di sicurezza dell’edificio, i progettisti hanno rassicurato il sindaco Francesco Mastromauro e il suo vice Nausicaa Cameli che ha la delega alla pubblica istruzione, circa l’ultimazione degli interventi.
La ditta sta procedendo in maniera spedita e in base al nuovo cronoprogramma l’ultimazione delle opere è prevista per dicembre, a ridosso delle festività natalizie. Tre mesi ancora di interventi per ridare al quartiere una scuola adeguata, moderna e soprattutto sicura. Perché l’indice di vulnerabilità sismica verrà innalzato ad 1, ovvero al massimo.
Attualmente gli studenti della scuola di Collaranesco sono accolti nell’edificio della De Amicis, nella parte alta di Giulianova. Torneranno nella struttura adeguata del loro quartiere quasi certamente ai primi di gennaio, dopo le festività. Intanto, l’amministrazione comunale giuliese è alle prese con un altro problema e riguarda la scuola Pagliaccetti, chiusa definitivamente nel febbraio del 2017.
Tenuto conto che quell’edificio è stato definitivamente dichiarato inagibile, al pari dell’Ipsia, e che realizzarne uno ex novo su quell’area comporterebbe una spesa di oltre 2milioni di euro, si sta valutando l’ipotesi se costruire un nuovo plesso su una superficie in via Cupa o se adeguare l’ex Palazzo di Giustizia.
Per quanto riguarda l’ex tribunale, l’adeguamento comporterebbe un investimento di circa un milione di euro, fondi comunque previsti in ogni caso nel bilancio. Manca la decisione finale, ovvero cosa realmente fare. I genitori dei ragazzi, ma anche le forze politiche del territorio, si dicono favorevoli al recupero dell’ex tribunale.