I rappresentanti degli studenti hanno infatti indetto uno sciopero contro il rientro, “prematuro”, in presenza. Classi vuote o con pochissimi alunni per il primo giorno di didattica in presenza al Liceo Curie. Secondo i rappresentanti la scuola, al momento, non è sicura e gli studenti non vogliono essere vettori del virus per genitori, parenti e nonni.
La proposta è quella di prolungare la didattica a distanza fino a quando i dati del contagio e l’indice RT tornino sotto controllo e molti comuni limitrofi sono ancora in zona rossa. Inoltre gli studenti denunciano anche il mancato potenziamento del servizio trasporti.