Giulianova. Controlli al mercato ittico di Giulianova, in alcune pescherie di Tortoreto e sulle imbarcazioni di alcuni pescatori sportivi.
Attività che ha prodotto il sequestro di pesce senza tracciabilità, sotto-taglia e in alcuni casi pescato in esubero.
Le attività sono state effettuate dal personale della guardia costiera di Giulianova con l’obiettivo di verificare il rispetto delle norme sulla filiera del pesce.
Nelle attività commerciali è stato rinvenuto, a seguito di un’attenta ispezione, pescato privo della tracciabilità (circa 18 kg di rane pescatrici) e del prodotto ittico (merluzzi e triglie) sotto la taglia minima consentita.
Il pesce è stato sequestrato, in quanto non commerciabile e sono state irrorate sanzioni per 2mla euro (1500 per la mancata tracciabilità e 500 per il pesce sottomisura).
Nel corso del fine settimana, inoltre, sono state ispezionate delle imbarcazioni da diporto di rientro delle attività di pesca sportiva. Nell’ambito dei controlli è stato appurato il superamento del pescato massimo previsto per ciascun pescatore, che ricordiamo essere di 5 kg a persona; sono stati verbalizzati 3 pescatori sportivi con una sanzione di 1.000 euro ciascuno, sequestrati gli attrezzi da pesca utilizzati ed il quantitativo di pescato in esubero (in totale circa 14 kg di prodotto ittico) che è stato donato in beneficienza, a seguito di apposita verifica da parte del personale veterinario.
Dalla verifica al mercato ittico, infine, non sono emerse irregolarità.
“Attività queste” – afferma il tenente di vascello Daniela Sutera, comandante dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova – “che continueranno nelle prossime settimane al fine di tutelare in primis la risorsa ittica, con una particolare attenzione al rispetto della taglia minima prevista per ciascuna specie, aspetto imprescindibile per garantire una pesca sostenibile nel rispetto della risorsa mare”.